Un momento di crescita con Giorgio Niccolai - Sezione di Caltanissetta
“La presenza di Giorgio Niccolai nella sezione rappresenta un momento di sicura crescita per gli associati nisseni e non solo: per volontà del Consiglio Direttivo Sezionale, infatti, sono stati invitati anche i colleghi siciliani a disposizione della CAN D al fine di dare a tutti l'opportunità di partecipare ad un importante momento di confronto”. Nell'introdurre il collega, il Presidente Domenico Amico ha sottolineato l'importanza di incontrare in sezione un collega che vanta 175 presenze in serie A, 24 gare internazionali e che, attualmente, è componente della CAN D. “offre sicuramente l'opportunità ai più giovani di conoscere da vicino un grande arbitro e un grande uomo – ha sottolineato Amico – mentre i più esperti possono fruire di un momento di sviluppo tecnico e associativo non indifferente".
Non ha voluto mancare all'appuntamento il Presidente del Comitato Regionale Arbitri Sicilia Michele Cavarretta, che ha apprezzato la presenza in sala di numerosi associati provenienti dalle sezioni siciliane, segno che condividere la presenza di ospiti così qualificati sia un momento importante per l'intero movimento arbitrale siciliano. Presenti, tra gli altri, il componente della CAN D Francesco Saia, i Presidenti delle sezioni di Agrigento ed Enna, Drago e Di Gregorio, il vice Presidente del CRA Sicilia Paolo Costa coi componenti Gaspare Cernigliaro e Gaetano Intagliata.
Giorgio Niccolai, con l'ausilio di alcune video clip, ha sottolineato l'importanza della concentrazione che un arbitro deve tenere alta per espletare al meglio il proprio incarico. Ha, poi, ricordato che la crescita di un arbitro passa attraverso il continuo studio del regolamento e un'ottimale condizione fisica ed atletica. Giorgio ha interagito con alcuni giovani associati coinvolgendoli nel trovare la giusta soluzione ad alcune situazioni di gioco proposte attraverso i filmati. Per quasi un'ora e mezza ha intrattenuto i presenti tenendo desta l'attenzione anche attraverso il racconto di alcuni divertenti aneddoti: tra questi ha ricordato che in occasione della sua ultima gara alla CAN è stato designato allo stadio di San Siro di Milano con l'assistente nisseno Michele Giordano, anche lui all'ultima gara di serie A.
La serata si è conclusa con un momento di convivialità in un locale cittadino.
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ARBITRI - ASSISTENTI - OSSERVATORI
Lucia Abruzzese: superare le difficoltà - Sezione di Ragusa
Atmosfera di internazionalità ha interessato la sezione nell’ultima Riunione Tecnica Obbligatoria della stagione che, ormai, si avvia alla fine e nel corso della quale non sono mancate le soddisfazioni. La presenza dell’Assistente internazionale Lucia Abruzzese, pianificata nell’ambito delle visite istituzionali dal presidente dell’AIA Marcello Nicchi, ha animato la sala che ha visto la massiccia presenza dei giovani colleghi impegnati nel percorso di crescita nel mondo arbitrale.
Lucia Abruzzese, della Sezione di Foggia, nell’organico degli Assistenti della Commissione Arbitri Nazionale di Lega Pro, categoria nella quale la sezione è rappresentata da Gigi Bellassai per il ruolo degli Osservatori che ha in Antonio Danilo Giannoccaro il responsabile della Commissione. Alla Lezione sono stati graditi ospiti il presidente della Delegazione Provinciale della Figc, Gino Giacchi, il neo presidente provinciale degli allenatori di calcio, Daniele Vitale. Ovviamente presenti i «nostri» colleghi che rappresentano la sezione a livello nazionale nella Commissioni CAN D (Francesco Saia), Beach Soccer (Vincenzo Cascone), Settore Tecnico (Rosario Spata). Presente Martina Bovini, con il piccolo bebè in braccio, che per motivi familiari in questi giorni si è dimessa da Assistente proprio dalla CAN Pro, e il referente regionale della Rivista L’Arbitro Giuseppe La Barbera.
E’ stato il presidente Andrea Battaglia a fare una breve presentazione della illustre ospite, che nel corso della giornata aveva avuto modo di ammirare le bellezze del territorio ibleo (anche se le condizioni meteorologiche hanno limitato le escursioni) ed è stata ospite del Sindaco del Comune di Santa Croce Camerina. Ma, ovviamente, le attese erano tutte per Lucia Abruzzese che ha tenuto desta l’assemblea con i suoi aneddoti e le sue esperienze vissute nel corso del girovagare nelle sei stagioni nella Can D, nelle undici nell’attuale Lega Pro e nel corso delle gare Internazionali alle quali ha dato il suo apporto da Assistente. “La Serie C – ha esordito la collega foggiana - è l’università dell’Aia, una scuola di formazione che fa maturare i colleghi per palcoscenici di maggiore spessore. Una scuola di formazione perché l’arbitraggio è un continuo percorso di acquisizione di esperienze da mettere al servizio delle proprie e quelle delle altrui prestazioni sul terreno di gioco”.
Lucia ha toccato moltissimi punti che determinano e portano positività alle prestazioni arbitrali e contribuiscono – nella vita privata - a migliorare il proprio stile di vita. “L’arbitraggio – ha affermato - è una grande sofferenza (frase pronunciata dal grande Stefano Farina) e specialmente nella fase iniziale dell’approccio bisogna superare le molteplici difficoltà che si possono verificare durante l’assolvimento del compito. L’arbitraggio fa aumentare l’autostima che è in ognuno di noi ed è un elemento fondamentale per il ruolo di arbitro, poiché durante la direzione di una gara necessita una fase preparatoria agli eventi, concentrazione massima e preparazione atletica fondamentale per mantenere lucidità fisica e comportamentale”.
L’illustre ospite ha risposto alle moltissime domande che le sono state rivolte dai colleghi presenti. Dal perché fare l’arbitro (ha iniziato all’età di sedici anni), al rapporto con i genitori quando ha scelto questo ruolo per fare sport, alle difficoltà di gestione della famiglia. “La nostra attività – ha affermato Lucia Abruzzese, avviandosi alla conclusione - è uno stile di vita e ringrazio l’AIA per le esperienze che ho potuto fare sui campi di molte Nazioni del mondo. Una passione – ha concluso - che ti esplode dentro, perché da adolescente non avevo idee ben precise, ma stagione dopo stagione i miei obiettivi si alzavano sempre più e che ho raggiunto con il mio impegno e i sacrifici non indifferenti”. Lo scambio di gadget a ricordo della visita alla Sezione ha concluso la lezione, che ha generato nei giovani (ma anche nei meno giovani) molto interesse.
Giovanni Calabrese
Auguri di Buona Pasqua
Il Presidente Cavarretta Michele, il Vicepresidente Costa Paolo, il Segretario Oneglia Francesco,
insieme ai Componenti , Referenti e Collaboratori regionali,
augurano a tutti Voi e alle Vostre famiglie una serena e Santa Pasqua.
Buone festività